FORZA MUSCOLARE

Con il termine di forza muscolare si intende la capacità di un muscolo singolo o di un gruppo muscolare di vincere una resistenza. La resistenza può essere costituita da un peso esterno, dal peso del proprio corpo o da una forza che si oppone alla contrazione muscolare.

Un soggetto che solleva verso l'alto il peso di un bilanciere esprime forza muscolare in modo simile ad uno specialista del salto in alto che prima "carica" i muscoli delle gambe e poi solleva il proprio peso verso l'alto. E' intuitivo che i due tipi di forza sono simili ma non uguali. 

Analogamente, un ciclista che imprime forza sui pedali  per spostare il proprio peso (e quello della bici) dal punto A al punto B del percorso, esprime una forza ancora diversa dagli altri due atleti.

La forza dei muscoli può quindi essere espressa (e classificata) con varie modalità.

Tipi di forza

Una prima classificazione è quella che suddivide la forza in statica e dinamica.

La forza muscolare statica (detta anche ISOMETRICA) è quella che viene liberata senza che vi sia contrazione (accorciamento) del muscolo interessato. Due lottatori di Sumo che rimangono in tensione per molti secondi senza che vi sia spostamento del peso esercitano forza statica.

La forza dinamica è quella espressa quando vi è accorciamento del muscolo. Un atleta che esegue piegamenti sulle braccia deve vincere la resistenza esercitata dal peso del proprio corpo. Durante i piegamenti i muscoli delle braccia esprimono forza dinamica. Se però l'atleta interrompe la flessione a mezza altezza e rimane in questa posizione, la forza espressa dai muscoli sarà di tipo statico. In entrambi i casi è richiesta energia. 



Come si misura la forza?

Per comprendere la differenza fra i tre tipi di prestazione muscolare continuiamo con l'esempio dei piegamenti sulle braccia. Se si chiede ad un atleta di eseguire il maggior numero di piegamenti di cui è capace in 1 minuto, misureremo la sua potenza muscolare; se invece chiederemo di eseguire il numero massimo di flessioni di cui è capace, senza limiti di tempo, misureremo la sua resistenza muscolare; se infine chiederemo di eseguire una sola flessione con il carico massimo sostenibile poggiato sulle spalle, misureremo la sua forza massimale.

Da cosa dipende la forza?

La forza di un gruppo muscolare dipende da molte variabili. Alcune sono congenite e non modificabili con l'esercizio, altre sono invece suscettibili di miglioramento con l'allenamento.

Per contro, le singole fibre muscolari sottoposte ad allenamento appropriato vanno incontro sia ad ipertrofia (aumento del volume) sia ad aumento della capacità contrattile (aumento della forza).

Inoltre, l'allenamento può aumentare il numero di fibre muscolari che il soggetto può utilizzare contemporaneamente durante una contrazione, aumentando quindi la forza complessiva.

In conclusione, la forza muscolare è il frutto della predisposizione genetica e dell'allenamento mirato.